Vittorio IMBRIANI
patriota e letterato
Nacque a Napoli nel 1840. Figlio di Paolo Emilio, trascorse, col padre esule,la giovinezza a Torino e frequent� a Zurigo le lezioni di F. De Sanctis. Partecip� alle guerre d�indipendenza del 1859 e del 1866 e fu fatto prigioniero a Bezzecca. Nel 1885 ebbe la cattedra di estetica all'Universit� di Napoli. Spirito bizzarro ed estroso, temperamento fiero e combattivo, fu uno dei pi� significativi esponenti della cultura meridionale post-unitaria. Trascorse gran parte della sua vita a Napoli e a Pomigliano, nella casa avita degl�Imbriani, ereditata dalla nonna. Divenuto cittadino di Pomigliano, rivolse a questa terra un interesse pi� letterario che affettivo; ne fu consigliere comunale, assessore e sindaco. Come amministratore di Pomigliano si adoper� per la istituzione di un asilo infantile, per la scuola elementare pubblica, e per la costruzione di un tronco ferroviario che congiungesse Pomigliano a Napoli. I suoi resti riposano nel cimitero di Pomigliano nella cappella gentilizia degli Imbriani-Poerio, dichiarata monumento nazionale con R.D. n� 65 del 23 gennaio 1930 dal sito http://imbriani.hermescuole.it
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