COMUNE

 ACQUAFORMOSA

PARROCCHIA

 S. GIOVANNI BATTISTA

 

Inaugurazione, dopo il restauro, del Santuario di

 SANTA MARIA DEL MONTE

 

Dopo pi� di un anno di lavori, finalmente il Santuario di S. Maria del Monte � stato riconsegnato al culto dei fedeli. Al suo interno � ospitata la statua della Madonna, risalente al XIV secolo, che �  stata custodita, in questo periodo, presso la chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista in Acquaformosa.

L'Amministrazione Comunale e la Parrocchia, con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, della Comunit� Montana e del Parco Nazionale del Pollino, hanno organizzato una serie di manifestazioni per l'evento.

Si � partiti sabato 23 luglio con una processione per le vie del paese, dopo il vespro. Il giorno seguente, alle cinque del mattino, appuntamento dei fedeli, giunti anche dai paesi limitrofi, ad Acquaformosa per riportare la statua della Madonna nel suo luogo naturale. La partecipazione � stata numerosa, nonostante il percorso, da fare a piedi, fosse lungo alcuni chilometri e faticoso, in quanto tutto in salita. Alle ore 10 viene ufficiata, presso il santuario, la Divina Liturgia.

 

I festeggiamenti termineranno oggi, 31 luglio,  con il seguente programma:

 

 

ore 9,50: Inaugurazione, riapertura del Santuario e consegna delle chiavi

ore 10,00: Divina Liturgia

ore 11,30: Saluti e interventi delle autorit�

ore 11,50: Processione.

La festa della Madonna del Monte normalmente viene celebrata l'ultima domenica di luglio. 

 

La chiesa di Santa Maria del Monte

La chiesa di Santa Maria del Monte � ubicata ad oltre 1400 metri sul livello del mare. Non si conosce la sua data di fondazione; � probabile che il primo nucleo dell'attuale edificio sia stato eretto tra il nono e l'undicesimo secolo, quando i monaci, spinti dalla minaccia iconoclasta e dall'espansione islamica, trovarono rifugio in gran numero in terre lontane e nascoste dell'impero bizantino...

La chiesa di Santa Maria del Monte � certamente preesistente al 1195, quando i signori di Altomonte la donarono, insieme alle sue pertinenze, all'abbazia cistercense di Acquaformosa. Dato che possedeva anche un patrimonio -le pertinenze -non sarebbe una forzatura affermare che, gi� nel 1195, l'antico cenobio godesse di una certa importanza.

All'interno della chiesa rupestre � custodita una splendida scultura della Madonna che allatta. La statua, in tufo, risale al XIV secolo e, secondo la tradizione popolare, fu l� portata da un pastore che l' aveva trovata nell'anfratto di una parete scoscesa chiamata Timba e pjasur �Pietra spaccata�. La leggenda, in una delle sue due versioni, racconta che in quell'anfratto la statua venne portata dai monaci per proteggerla dagli iconoclasti; l'altra versione narra che essa sia l� giunta, da sola, miracolosamente. A ricordo dell'evento, ancora oggi, nel giorno della festa di Sant' Anna che viene celebrata l'ultima domenica di luglio, la statua viene portata in processione fin sull'orlo della parete dove la tradizione vuole che sia stata ritrovata. In questa occasione i pellegrini lanciano una pietra nel precipizio, a garanzia del loro ritorno. In passato intere popolazioni dei paesi del circondario, da Morano ad Orsomarso, si sono recate in pellegrinaggio alla chiesa di Santa Maria del Monte, secondo un calendario fisso. La prima domenica di luglio, nel piazzale antistante la chiesa, fino a pochi anni fa, si svolgeva un grande mercato di bestiame.*

* da Acquaformosa di G.G.Capparelli - Edizioni Orizzoni Meridionali, 2001