Comunicato stampa

Le decisioni dell�assemblea dei soci del Club

Il 12 maggio 2007, alle ore 18,35, a Civita e nella sala del Museo Etnografico Arb�resh, ospiti del Circolo Culturale �Gennaro Placco�, si sono riuniti in assemblea i soci del Club dei Giornalisti Arb�resh� ed hanno proceduto all�insediamento del nuovo presidente che durer� in carica per tutto il 2007, secondo quanto stabilito dal regolamento.

Ha presieduto i lavori il collega Francesco Baffa, assistito dal segretario collega Gennaro De Cicco.

Si � dato atto che con avviso tramite e mail e fax � stata regolarmente comunicata la data dell�assemblea a tutti i soci del Club. Cause di varia natura ed impedimenti diversi hanno impossibilitato l'indizione dell'assemblea agli inizi dell'anno.

All�assemblea erano presenti i colleghi: Francesco Baffa (S. Demetrio C.), Nicola Bavasso (Lungro), Gennaro De Cicco (S. Demetrio C.), Demetrio Emmanuele (Civita), Alfredo Frega (Lungro), Giuseppe Martino (Catanzaro), Pietro Napoletano (Saracena), Vincenzo Sammarro (Cosenza). Hanno giustificato la loro assenza i colleghi: Costantino Belluscio, Antonio Bellusci, Agostino Giordano, Vincenzo Librandi, Pasquale De Marco, Adriano Mazziotti.

L�O.d.G. stabilito: Ratifica del passaggio della carica presidenziale e relative consegne - Nomina del segretario tesoriere da parte del neo presidente - Esposizione dell�attivit� svolta nel 2006 del presidente uscente - Dichiarazioni del nuovo presidente sull�attivit� che intende svolgere nell�anno in corso - Eventuali modifiche al regolamento / Nuovo statuto e rogito notarile � Discussione - Varie ed eventuali.

Preliminarmente, il presidente Baffa ha premiato la Signorina La Cattiva di Civita, consegnando copia del dizionario arb�resh� curato da D�Agostino e Bellusci, perch� vincitrice di un concorso indetto dalla rivista Katundi Yn�.

Si �, quindi, proceduto alla ratifica del passaggio della carica presidenziale, come previsto dal regolamento. Al presidente uscente il giornalista professionista Francesco Baffa succede il giornalista pubblicista Demetrio Emmanule il quale ha assunto l�incarico per l�anno in corso. Si � proceduto alla consegna di atti � documenti da parte del collega segretario Gennaro De Cicco. Il presidente Baffa ha illustrato l�attivit� del Club svoltasi nel corso del suo mandato. Gli eventi pi� importanti sono stati due: l�incontro a Reggio Calabria con il presidente del Co.Re.Com. (Comitato Regionale per le Comunicazioni, e a Catanzaro con il v.presidente della Regione Calabria, Nicola Adamo.

Con il primo, si � trattato di un incontro preliminare atto a far conoscere gli obiettivi che si prefigge il Club. Si � discusso della legge regionale n. 15/2003, nella parte che riguarda le trasmissioni radiotelevisive nelle tre lingue minoritarie della Calabria e la richiesta di un incontro Rai � Regione per trovare punti in comune ai fini della stipula di una convenzione che miri alle auspicate trasmissioni. Oltre al presidente Baffa, hanno partecipato a quell�incontro anche il v.presidente Alfredo Frega e Gianluca Baffa. Conclusioni: grande interesse del presidente Giordano perch� sia organizzato dallo stesso Comitato una conferenza Regione Calabria - Rai Calabria.

A Catanzaro, invece, il v. presidente Alfredo Frega, nel corso di un incontro con Nicola Adamo, v.presidente della Regione e le rappresentanze delle tre minoranze linguistiche, � intervenuto illustrando le richieste del Club, che sono urgenti e primarie, per l�avvio delle trasmissioni Rai in lingua. All�On. Adamo � stata poi consegnata la richiesta suddetta per iscritto. Adamo si � riservato di esaminare e chiedere con urgenza un incontro con il direttore della sede Rai per la Calabria, per capire i motivi del ritardo ed ottenere una risposta in merito.

Si � discusso sulla possibilit� di modificare il regolamento nella parte che riguarda la durata della presidenza e passarla da un anno a tre anni. Si � deciso poi di contattare un notaio in modo che si possa approvare e dare il rogito allo statuto, presentato in bozza dal v.presidente Frega. Tale adempimento dovr� necessariamente svolgersi nel prossimo mese di settembre.

Il v.presidente Frega ha illustra, poi, alcuni punti del nuovo contratto di servizio Rai � Ministero Comunicazioni per il triennio 2007 -2009, distribuendo ai presenti un documento riassuntivo del contratto che riguarda le trasmissioni radiotelevisive nelle lingue protette dalla legge 482/99. Si � convenuto di organizzare un incontro allargato ai mezzi di comunicazione per discutere la problematica.

Il neo presidente Demetrio Emmanuele, nel ringraziare i presenti per la fiducia accordatagli, ha sottolineato che il Club deve incrementare la sua azione con continuit�, deve dotarsi di uno statuto con rogito notarile e fare opinione sugli arb�resh� e sulle altre minoranze sulla tematica delle trasmissioni radiotelevisive. Ha proposto che il Club sia tra gli organizzatori del prossimo III Meeting della Stampa albanese e che l�evento veda la presenza di giornalisti di prestigio della grande stampa. Propone come tappe del Meeting Civita, Frascineto e Lungro.

All�incontro era presente l�Assessore comunale alla cultura del comune di Civita, Stefania Emmanuele ed ha fatto visita di cortesia l�arciprete del luogo Pap�s Antonio Trupo.

Le istanze del Club al v.presidente della Giunta Regionale Nicola Adamo. In attesa di una risposta.

In occasione dell�incontro promosso dal v.presidente della Giunta regionale, Nicola Adamo, con le rappresentanze istituzionali (province e comuni interessati), gli sportelli linguistici e le associazioni culturali delle tre minoranze linguistiche, tenutosi a fine dello scorso febbraio a Catanzaro, erano presenti anche i due v.presidenti del Club dei Giornalisti Arb�resh�, Demetrio Emmanuele e Alfredo Frega. Quest�ultimo ha chiesto di essere sentito in merito all�applicazione della legge regionale 15/2003 e di quella nazionale 482/99, per la parte che riguarda le trasmissioni radiotelevisive nelle lingue sottoposte a tutela. Lo stesso, alla fine dell�intervento, ha consegnato all�On. Adamo un promemoria scritto contenente le richieste.

Tra l�altro, nel promemoria si evidenziava che �Di questo particolare aspetto della comunicazione quale forma di tutela per le minoranze linguistiche storiche, la Calabria non ha posto la dovuta attenzione, come altre regioni (esempio il Friuli e il Piemonte). Eppure vi � una legislazione, sia dello Stato e sia della nostra Regione che prevede tempi e modi per avviare un progetto che riguardi la programmazione radiotelevisiva, di cui la Rai, come concessionaria del servizio, � tenuta a realizzare, in collaborazione con la Regione Calabria, sentito il Co.Re.Com, le province, le universit�, gli istituti regionali di cultura albanese, greca e occitana, e gli altri soggetti interessati, quali i giornalisti�.

Cos� continuava la nota: �Il nostro Sodalizio � nato due anni fa proprio per sostenere le ragioni ed i diritti delle suddette minoranze in merito all�uso della lingua minoritaria, sottoposta a tutela dello Stato. Nel 2005 organizz� un convegno sull�argomento, il primo in Italia, che ha riscosso notevole successo in tutte le dodici minoranze linguistiche storiche. Ora si tratta di riprendere la questione. La Regione e la Rai devono prendere delle iniziative�.

La richiesta del Club ad Adamo: �La preghiamo di interloquire con il Governatore della Regione per istituire una conferenza di servizio, unitamente con la Sede regionale Rai per la Calabria, cos� come � stato fatto in Piemonte, la cui iniziativa � stata addirittura intrapresa dal Prefetto di Torino. Dall�incontro sono scaturite proposte operative riguardanti le minoranze linguistiche di quella regione con il relativo rilancio della Sede Rai di Torino, attraverso una maggiore attenzione della programmazione radiotelevisiva regionale alle loro tematiche, definizione di spazi minimi in lingua nei radio-telegiornali, una rubrica settimanale aventi gli stessi obiettivi, istituzione di un tavolo di lavoro tra le istituzioni locali e la sede regionale Rai per la predisposizione di azioni positive ed operative per l�attuazione del disposto della Legge 482/99�.

A tutto oggi nulla ci � dato sapere di un eventuale intervento dell�on. Adamo presso il Direttore della Sede Rai per la Calabria. Il Club nella persona del suo presidente solleciter� il v.presidente regionale perch� dia corso agli impegni da lui presi nel corso dell�incontro di Catanzaro.  

IN PIEMONTE SI � PERCHE� NO IN CALABRIA?

PRESTO UNO SPAZIO PER LE MINORANZE NEL TG3 DELLA SEDE RAI DI TORINO

Giunge dall�Ufficio Minoranze linguistiche della Provincia di Torino una importante comunicazione che riguarda l�iniziativa intrapresa in Piemonte e  riguardante l�attuazione della legge 482/99 di tutela delle minoranze linguistiche storiche nella parte inerente le trasmissioni radiotelevisive che la Rai deve assicurare anche in ottemperanza del Contratto di servizio Ministero Comunicazioni e Servizio Pubblico radiotelevisivo (RAI).

Giriamo questo comunicato ai responsabili della Regione Calabria, della Sede regionale Rai per la Calabria, delle istituzioni Province, Comuni, Universit� e Associazioni culturali, perch� un�iniziativa simile possa essere intrapresa anche in Calabria. Nella nostra  regione sono presenti comunit� linguistiche come quelle arb�reshe,  greche e occitane.

Comunicato stampa della Provincia di Torino del 22 sett. 2006

MINORANZE LINGUISTICHE E RAI PIEMONTE

Presto nel Tg3 Piemonte uno spazio per le minoranze linguistiche

Si � svolto, nel pomeriggio di ieri, marted� 21 novembre,  in Prefettura, un incontro, convocato dal Prefetto Goffredo Sottile, sulla presenza delle minoranze linguistiche nelle trasmissioni radiotelevisive, come previsto dalla Legge 482/1999, "Norme in materia di tutela delle minoranze inguistiche storiche".

All'incontro hanno preso parte: l'assessore provinciale alla Cultura, Valter Giuliano accompagnato
dai rappresentanti delle Minoranze linguistiche della Provincia, l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva, il Direttore del Centro Produzione RAI di Torino, Dr. Tommaso Genisio e il Presidente del Cai, prof. Annibale Salsa.

L'incontro � stato il primo risultato della riunione, tenutasi in Prefettura il 13 settembre 2006 con il Sottosegretario agli Interni, on. Ettore Rosato. In quell'occasione l'assessore provinciale Valter
Giuliano aveva, in particolare, sollecitato un impegno sulle trasmissioni radiotelevisive, previste dalla Legge 482/99 e dal Contratto di servizio tra il Ministero delle comunicazioni e la Rai
affinch� fossero garantiti alle Minoranze linguistiche adeguati spazi culturali di intervento.
"Dopo quell'incontro - ha dichiarato l'assessore provinciale Valter Giuliano - il Prefetto si � prontamente attivato su questo argomento, trovando, altrettanta, disponibilit� da parte di Tommaso Genisio, responsabile della sede RAI del Piemonte. All'incontro la Provincia di Torino si � presentata con un documento articolato ha proseguito Valter Giuliano redatto in collaborazione con i referenti delle Minoranze linguistiche rappresentate nel CE.S.DO.ME.O. (Centro Studi
Documentazione Memoria Orale) di Giaglione. Il documento presenta cinque punti di azione che, in particolare richiamiamo:

1.Maggiore attenzione nella programmazione radiotelevisiva regionale
alle tematiche delle minoranze linguistiche (dalle attivit� culturali, ai  dibattiti, concerti, esposizioni ecc.).

2.Definizione di spazi minimi nei radiogiornali e telegiornali regionali dedicati alle lingue minoritarie (ad esempio, breve sintesi in lingua del sommario);

3. Individuazione di una rubrica settimanale da dedicare alle tematiche
delle minoranze linguistiche;

4. Accordo con il sistema radiotelevisivo pubblico della Francia, nell�ambito delle disposizioni dell�U.E., per consentire la ricezione nella zona francofona (Val Pellice, Val Chisone, Germanasca e Val Susa) sia delle trasmissioni in francese, sia dei servizi effettuati in occitano.

5. Istituzione di un tavolo di lavoro tra le Istituzioni Locali e la sede regionale RAI per la predisposizione di azioni positive ed operative per l�attuazione del disposto della Legge 482/1999.

 �Il risultato della riunione � ha concluso l�assessore Valter Giuliano �  � stato il recepimento dell�ultimo punto, con l�obiettivo di  verificare, con la Redazione giornalistica, la disponibilit� e la fattibilit� tecnica, per realizzare uno spazio settimanale di informazione e di  approfondimento all�interno del TG 3. Sono grato al Prefetto per aver  preso a cuore questo argomento, mettendo a disposizione i suoi Uffici per affrontare non solo questo argomento specifico, ma un percorso

complessivo di valorizzazione delle minoranze�

 

Pubblicazioni di cultura arb�reshe