LE ICONE

 

La parola icona deriva dal greco "eikon" che significa "immagine". E', infatti, un'immagine sacra �scritta� su tavola di legno o, pi� raramente, realizzate con altre tecniche (intaglio, mosaico, ecc..) su supporto comunque asportabile, peculiare del cristianesimo orientale.

Sulle icone sono rappresentati Ges� Cristo, la Madre di Dio, angeli, santi o altri soggetti religiosi. L 'icona per� � molto pi� di una semplice raffigurazione, essa esprime il mistero della fede e pu� esistere soltanto perch� Dio si � incarnato. Suo scopo � di sostenere il credente, aiutarlo a pregare e a vivere la fede nella vita quotidiana.

Le immagini vengono spesso adornate di smalti e pietre preziose o, a volte, rivestite di lamine d'oro o d'argento che lasciavano scoperto solo il viso.

L'icona compare nei primi secoli del Cristianesimo. Rarissimi, per�, sono gli esemplari sopravvissuti a seguito della violenza distruttrice iconoclasta dell'VIII e IX secolo, facilitata anche dalle piccole dimensioni dei dipinti.

Fra le icone pi� antiche possiamo annoverare quelle provenienti dai conventi del Sinai ( VI secolo), custodite nei musei di Kiev e del Cairo.  Ma � a Bisanzio che il culto delle immagini sacre raggiunge la pi� grande importanza.

La Russia riceve da Bisanzio, alla fine del X secolo, il cristianesimo e, con esso, il culto delle immagini.

Le scuole di Kiev, Vladimir, Suzdal, Jaroslav, Novgorod e Mosca e gli iconografi monaci si avvicendarono in una fioritura artistica eccezionale che dur� ininterrottamente dal XII al XVI secolo.

In Italia, soprattutto in Toscana,  l�arte dell�icona viene ripresa nel Trecento dalla scuola di Duccio, di Martini e di Lorenzetti a Siena e da quella di Cimabue a Firenze. Questi pittori tengono conto degli antichi schemi, ma rendono la Madonna pi� viva e umana.

L'icona pu� essere considerata la manifestazione maggiormente espressiva della fede dell'Ortodossia. Attraverso l'icona, oggetto di venerazione pi� che di ammirazione estetica, il fedele pu� entrare in contatto con il mondo celeste ed essere partecipe di quella bellezza che � riflesso di una superiore armonia.

 

 

Da LABORATORIO DI ICONE�

Scuola Primaria Statale ACQUAFORMOSA  A.S. 2005/06