COMUNE di LUNGRO
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PROPOSTA DEI SINDACI DEI COMUNI ARB�RESH� ED OCCITANA IN DIFESA DELLE SCUOLE DI MINORANZA LINGUISTICA, CHE SARA� DELIBERATA NELLE PROPRIE SEDI ISTITUZIONALI. |
Le Scuole, soprattutto dei piccoli centri, hanno gi� subito le prime conseguenze della Riforma-Gelmini, ma, a partire dall�A.S. 2010/11, la situazione andr� peggiorando in quanto il Ministero della Pubblica Istruzione porr� in atto parametri ancor pi� restrittivi degli attuali, sia per la formazione delle classi che per i punti di erogazione del servizio scolastico. Tutto ci� andr� a penalizzare la formazione umana e didattica dei ragazzi, in primo luogo; produrr� un forte decremento di posti di lavoro per Dirigenti, Docenti e Personale A.T.A., e metter� in crisi la tranquillit� delle famiglie e la sopravvivenza stessa delle Comunit� Arb�reshe e di quella Occitana, che vedranno sfaldarsi in poco tempo l�identit� storica e socio/culturale che i padri hanno gelosamente mantenuto per secoli, anche lottando. I Sindaci e le Autorit� religiose e istituzionali vogliono dare voce alle preoccupazioni delle famiglie e dei cittadini di questi Comuni, destinati ad una eventuale scomparsa delle istituzioni scolastiche locali, con gravissime conseguenze sotto tutti gli aspetti; sottolineano i fondati timori di spopolamento, depauperamento ed abbandono dei territori nonch� della consequenziale scomparsa della loro storia, della lingua e della cultura, tutelate dalla nostra Costituzione ed anche da un�apposita legge (Legge n� 482/99). Si delibera un documento che verr� presentato al Presidente della Giunta Regionale, On. Agazio Loiero, e agli Assessori Regionali, Prof. Domenico Cersosimo e On. Damiano Guagliardi, perch� venga emanato un provvedimento tendente a salvaguardare la formazione delle classi prime, nelle Scuole dell�Infanzia, Primaria, Secondaria di I� e, per quanto riguarda la Secondaria di II�, le classi iniziali del biennio e triennio, di tutte le Scuole delle Comunit� di Minoranza Linguistica, tutelate dall�apposita Legge n� 482/99 e dalla Costituzione Italiana. Ai fini dell�intesa Stato/Regioni, si chiede, dunque, che vengano individuati i criteri di deroga dei parametri previsti, nel limite dell�organico assegnato, anche in riferimento all�art. 21 della Legge n� 59/98.
Lungro, l� 10 Ottobre 2009
I SINDACI DEI COMUNI DI MINORANZA LINGUISTICA