VALLJA

 

Tunden e shkunden

grat me har�

e bashk� me burrat

shtien nj� vjersh� me hj�,

n� mest njij vrundullini

stol�sh me ar

e kullure t� gjall�

�� gjith� ruajin p�r mall.

Mirren p�r dorje

burra e gra,

bejin nj� rrot�

e Skanderbekut

llaudet k�ndojin

nan� si mot,

kujtojin edh� me dashur�

kur Shqiptari

shtinej m� truall

Turkrat dy e dy.

L�tirit por i hapijin derin

edh� se i nxijin �erin.

LA RIDDA

 

Danzano le donne

con movimenti armoniosi

e con gli uomini

intrecciano canti melodiosi

in un volteggiare

di costumi dorati,

multicolori

che portano gioia nei cuori.

Si prendono per mano

uomini e donne,

fanno giravolta

e di Skanderbeg

le gesta cantano

ora come una volta,

ricordano con amore

quando l�Albanese

sconfiggeva i Turchi

e dimostrava tutto il suo valore.

Le porte del paese aprono per� al forestiero

anche se poi gli tingono il volto di nero.