VALLJA
Tunden e shkunden grat me har� e bashk� me burrat shtien nj� vjersh� me hj�, n� mest njij vrundullini stol�sh me ar� e kullure t� gjall� �� gjith� ruajin p�r mall. Mirren p�r dorje burra e gra, bejin nj� rrot� e Skanderbekut llaudet k�ndojin nan� si mot, kujtojin edh� me dashur� kur Shqiptari shtinej m� truall Turkrat dy e dy. L�tirit por i hapijin derin edh� se i nxijin �erin. |
LA RIDDA
Danzano le donne con movimenti armoniosi e con gli uomini intrecciano canti melodiosi in un volteggiare di costumi dorati, multicolori che portano gioia nei cuori. Si prendono per mano uomini e donne, fanno giravolta e di Skanderbeg le gesta cantano ora come una volta, ricordano con amore quando l�Albanese sconfiggeva i Turchi e dimostrava tutto il suo valore. Le porte del paese aprono per� al forestiero anche se poi gli tingono il volto di nero. |