STANZIATO UN MILIONE DI EURO CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO

di Eugenio Marigliano

 

 

Un milione di euro, questo il cofinanziamento Governo nazionale - Regione Calabria indirizzato al Comune di Lungro. L�importante cifra, destinata all�ampio fenomeno del dissesto idrogeologico, � impressa sull�ordinanza, a firma del Presidente del Consiglio, trasmessa per fax l�altro ieri  agli uffici municipali e che sar� pubblicata nei prossimi giorni sulla gazzetta ufficiale.

Il provvedimento, redatto dal Dipartimento nazionale della Protezione civile, riguarda le disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare i fenomeni di dissesto idrogeologico in atto a Lungro.

Regione Calabria e Protezione civile dovranno provvedere al monitoraggio della situazione, cos� come agli studi e alle indagini necessari a individuare le cause determinanti l�emergenza. Il concerto fra i due organi condurr� a predisporre un piano organico e una serie d�interventi per la messa in sicurezza dei luoghi  a alla riduzione del rischio per persone e cose. La stessa ordinanza apre serie prospettive nei confronti dei cittadini che hanno subito danni a beni mobili e immobili debitamente accertati: sar� la Regione, nei limiti delle risorse disponibili, a erogare il contributo. Sar� cura della Protezione civile, invece, provvedere al supporto tecnico-scientifico necessario per tutte le iniziative descritte.

Dalle parole del sindaco Iannuzzi traspare grande soddisfazione per la mole di lavoro svolto fino a oggi, ma anche la consapevolezza di rimboccarsi ancora le maniche.

 �La problematica idrogeologica che interessa ampie fette del nostro territorio � stata � sottolinea Iannuzzi - una sfida con cui ho dovuto confrontarmi con grande caparbiet�. Non � stato semplice, ma ero convinto che la documentazione prodotta, le evidenze presenti sul territorio, i tanti sopralluoghi dei diversi enti avrebbero condotto all�emanazione, da parte del Governo centrale, del provvedimento. L�ordinanza testimonia la gravit� e la complessit� del fenomeno, ma al contempo traccia le linee che definiranno, sotto il coordinamento delle migliori strutture tecniche nazionali e regionali, una strategia organica d�intervento capace di produrre migliori condizioni di sicurezza per il nostro Comune e, soprattutto, di evitare che gravi fatti possano scalfire l�incolumit� della cittadinanza. L�ordinanza rappresenta un importante strumento di previsione e mitigazione del rischio, non arriva dopo l�evento catastrofico o luttuoso, ma si prefigge di evitare che fatti cos� gravi accadano. La gestione tecnica e amministrativa dell�ordinanza, che vedr� un ruolo forte dei Dipartimenti nazionale e regionale, come da me richiesto, merita da parte di tutti grande collaborazione e unit� d�intenti�.