�Le peculiarit� culturali di una comunit� come volano di sviluppo socio-economico, sono  i punti cardine su cui impiantare un nuovo modo di fare politica a favore della minoranza linguistica albanese. La diversit� culturale ha la forza per far superare ai paesi arb�resh� le grandi difficolt� alle quali devono fare fronte�.

Questa la sintesi del sindaco di Lungro Vincenzo Iannuzzi a margine dell�incontro promosso dalla Provincia di Cosenza e dall�Unical, che ha avuto come tema la legge sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche.

Iannuzzi invita a �riaprire con forza la questione arb�reshe�, intendendo con ci� legare necessariamente il mantenimento della lingua minoritaria alla tenuta del tessuto socio-economico dei comuni di etnia albanofona, pena il progressivo depauperamento, anzitutto, di capitale umano indirizzato verso altre zone d�Italia.

�Per fare questo - dice il sindaco � bisogna realizzare progetti culturali che valorizzino le peculiarit� esistenti, ma soprattutto che portino reale sviluppo�. 

Lavorare sul settore delle comunicazioni in materia di minoranze linguistiche, a parere del primo cittadino lungrese, dovrebbe essere uno snodo centrale, vista la possibilit� di collaborare con l�Eparchia di Lungro, cos� da favorire le condizioni per ospitare a Lungro una struttura radiotelevisiva, attrezzata per la produzione di trasmissioni in lingua, ed una sezione di etnomusicologia dell�istituto di cultura albanese come giusto riconoscimento a un bagaglio culturale enorme quale il canto religioso e liturgico.  

Se il primo cittadino lungrese si mostra soddisfatto dell�operato in materia dell�assessorato provinciale e di chi si trova al suo vertice, l�assessore Laudadio che, precisa Iannuzzi �pur non essendo arb�reshe, comprende e difende il mondo albanese con professionalit� e passione e alla quale va molto del merito per la costituzione di un coordinamento interprovinciale�, altrettanto non pu� essere detto, sempre a proposito di cultura delle minoranze, del modo con cui si � arrivati, da parte del passato assessorato regionale, alla nomina del direttore dell�Istituto di cultura albanese previsto dalla legge regionale in materia, che per lo stesso sindaco in alcune parti deve necessariamente essere rivista in meglio.

Eugenio Marigliano