Nuovi orientamenti della linguistica e della storiografia italo-albanese

di Eugenio Marigliano

 

 Nei locali dell�Istituto comprensivo del piccolo comune arberesh si � tenuto l�incontro-dibattito, moderato dal giornalista Demetrio Emmanuele, sul seguente tema: nuovi orientamenti della linguistica e della storiografia italo-albanese, partendo dai lavori dei docenti Unical Gerda Homeyer e Sandra Genovese (linguiste) e Attilio Vaccaro (storico).

Organizzato dall�amministrazione comunale (in collaborazione con il locale Sportello linguistico), ha visto anche la presenza dell�Universit� della Calabria e dell�assessorato provinciale alle minoranze linguistiche.

La discussione ha preso spunto dal libro di Gerda Homeyer e Sandra Genoese sulla lingua arb�reshe approfondita dal filologo tedesco Rupprecht Rohr, i cui studi sulla parlata di Acquaformosa risalgano gi� agli anni Cinquanta, contribuendo a dimostrare la conservazione quasi intatta della struttura linguistica originaria. Rohr soggiorn� diverso tempo ad Acquaformosa, impiegando il suo tempo in ricerche sul campo, capaci di destare non poca curiosit� nel borgo arb�resh.

� stato il sindaco del paese Giovanni Manoccio a tratteggiare un breve ritratto del filologo tedesco, i cui modi di fare qualche anziano di Acquaformosa ancora ricorda: tra tutti, a destare maggiore stupore era la facilit� con cui lo si vedeva, nel corso di rigidi inverni, attraversare il paese privo del cappotto e approcciarsi ad ascoltare la lingua degli acquaformositani di ogni ceto sociale .

Andando oltre il ricordo della persona, Manoccio, vista l�attivit� pionieristica del filologo, far� di tutto perch� torni ad Acquaformosa per ricevere la meritata cittadinanza onoraria.

Se l�intervento dell�assessore della Comunit� montana Armentano � stato improntato alla necessit� di ricercare sinergie fra i vari enti, quello di pap�s Bellusci (direttore della rivista Lidhia) ha ripercorso le difficolt� dei letterati arb�resh� nella difesa del proprio operato.

L�architetto Mattan�, ha invece presentato il lavoro di ricostruzione storiografica di Vaccaro "Fonti storiche e percorsi della storiografia sugli albanesi d�Italia (secc.XV-XVII), del quale lo stesso Vaccaro ha ricordato l�importanza per successive ricerche.

� stata infine l�assessore provinciale alle minoranze Laudadio a rimarcare il valore aggiunto che una minoranza linguistica come quella arb�reshe pu� offrire al panorama culturale della nostra provincia.