La stampa locale (come anche questo sito) ha giustamente informato del conseguimento, da parte del nostro Comune, di un premio. La ragione di esso, da quello che chi scrive ha capito, ha riguardato la capacit� del nostro borgo di rivalutare e sottolineare le peculiarit� della cultura bizantina, a tal punto da farne una vera e propria risorsa del nostro territorio e attrarre gente di fuori pronta a visitare ci� che d�interessante i nostri luoghi presentano.

Fin qui, tutto liscio o quasi (visto che qualche tecnico ancora oggi critica alcuni particolari, per esempio l�esterno della Cattedrale San Nicola di Mira).

Diventano, invece, meno comprensibili  le motivazioni per il cittadino lungrese. Vivendo quest�ultimo proprio a Lungro, si sar� certo accorto del fatto che il piccolo comune arber�sh non raggiunge altissime vette nella tutela della proprio terra.

Su quello che si � appena affermato, d�altronde, � sufficiente sfogliare una parte di questo stesso sito per farsi un�idea. Sono fotografie, quasi tutte recenti, scattate nei confini di Lungro, non fotomontaggi. Dimostrano ampiamente che il paesaggio lungrese tanto meritevole di riconoscimenti internazionali, alla fin fine, dovrebbe esserlo solo in piccola parte.

Ripetiamolo: il premio va anche bene. Spropositato, invece, desumerne chiss� quale cura per il territorio e i cittadini che vi abitano.

�, volendo proprio esagerare, un premio a met�.