Un programma televisivo per valorizzare il patrimonio linguistico delle minoranze arb�reshe e occitana della provincia. A partire da marted� 1 giugno alla ore 20,30 Arb�riaTVoccitana per il terzo anno consecutivo continuer� a dare voce alle isole linguistiche cosentine per catalizzare l�attenzione su un patrimonio culturale che costituisce un �valore aggiunto� all�intero del territorio provinciale.
Un progetto diretto ad un vasto bacino d�utenza che conta oltre 50 mila abitanti bilingui ai quali si aggiungono di studiosi che da sempre si interessano di minoranze linguistiche.
Fortemente voluto dal presidente della Provincia on. Mario Oliverio e dall�assessore alla Cultura e Minoranze Linguistiche Maria Francesca Corigliano, ideato dal compianto giornalista Alfredo Frega in collaborazione con la cattedra di albanologia dell�Unical retta dal prof. Francesco Altimari, il programma � diretto da Nicola Bavasso e viene realizzato interamente con i fondi del bilancio dell�ente Provincia a causa del mancato finanziamento ministeriale previsto dalla L. 482/99.
Arb�riaTVoccitana da quest�anno rappresenta un pilastro delle politiche culturali della Provincia di Cosenza che ha deciso di investire sulle minoranze andando in controtendenza alle scelte del governo centrale che di anno in anno opera tagli consistenti ai finanziamenti previsti dalla legge di tutela.
Il format verr� irradiato dall�emittente Teleuropa Network diretta da Attilio Sabato e sul sito www.tenonline.it/arberia e riguarder� la produzione e la messa in onda di un programma plurilingue (albanese, occitano ed italiano) di 20 puntate dalla durata massima di 25 minuti costituito da un breve notiziario e una serie di rubriche di approfondimento.
A realizzare il format Arb�riaTVoccitana, vi � un time redazionale ristretto costituito da circa 20 professionisti tra giornalisti, tecnici, autori di testo, speaker e traduttori. Con la supervisione di Carmela Formoso responsabile della produzione, con la regia di Vittorio Occhiuto le sigle di Piero Arena e le telecamere di Mario Scarpelli anche quest�anno suoni ed immagini del mondo arb�reshe e occitano di Guardia Piemontese, occuperanno una parte importante del palinsesto di Teleuropa Network. Gli autori del programma si avvalgono anche della collaborazione scientifica dell�Universit� della Calabria, Dipartimento di Linguistica, cattedra di Albanologia, del supporto dei Comuni allofoni che fanno parte del Coordinamento dei comuni di minoranza, dell�Eparchia di Lungro, della rete degli Sportelli Linguistici, degli Istituti comprensivi interessati, delle Associazioni culturali e degli operatori dell�informazione.