Gioved� 24 novembre, presso il Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza, � stato presentato il libro Vincenzo Stratig� OPERE a cura di Nicola Bavasso e Giovanni Belluscio.
Dopo il saluto del Sindaco di Lungro Giuseppino Santoianni, sono intervenuti Francesco Altimari, Prorettore dell'Universit� della Calabria e Matteo Mandal�, docente dell'Universit� di Palermo, che hanno messo in risalto l'utilit� di testi come questo in quanto mettono in risalto personaggi poco conosciuti dalle masse ma che hanno avuto un ruolo importante nella costruzione dell'unit� d'Italia e nella letteratura albanese. Hanno sottolineato, inoltre, l'importanza delle opere del "socialista" Stratig� ispirate alla difesa delle classi pi� deboli e all'orgoglio dell'appartenenza ad una minoranza linguistica.
L'Assessore alla Cultura e alle Minoranze Linguistiche della Provincia di Cosenza, Maria Francesca Corigliano, dopo avere ricordato l'impegno della Provincia di Cosenza a favore delle minoranze linguistiche, si � congratulata con gli autori per il lavoro svolto.
Anna Stratig�, pronipote di Vincenzo, dopo essersi soffermata a parlare della storia famiglia, ha messo in risalto la figura del poeta dal punto di vista umano e morale.
Hanno preso la parola gli autori del libro relazionando sui motivi che hanno spinto alla realizzazione del libro e sulle difficolt� incontrate.
Il Belluscio ha informato che, successivamente alla stampa del testo, ha rinvenuto presso il Centro Studi Albanologici di Tirana un manoscritto dello Stratig�, inviato all'amico e poeta Achille Dorsa, con la poesia "Valhtim /V�dekia attij �� n�k ka" (la morte di chi non ha), diversa dalle altre versioni pubblicate.
Ha brillantemente moderato i lavori la giornalista Mariuccia de Vincenti.
Era Assente il Presidente della Provincia, Mario Oliverio, a causa di sopraggiunti ed improrogabili impegni istituzionali.
LA PRESENTAZIONE DEL PROF. FRANCESCO ALTIMARI