Domenica 27 febbraio 2005
Dopo la messa, la decisione � stata comunicata a tutti da Monsignor Lupinacci
In parrocchia arriva la batosta
Il vice parroco � "licenziato"
Ieri in occasione della messa detta a suffragio di padre Giovanni Capparelli morto un mese fa, tanti fedeli si sono ritrovati nella chiesa, hanno pregato e ascoltato anche le parole di padre Barbato che ha letto la nuova nomina a parroco di Santa Sofia d'Epiro di padre Angelo Maria Bullusci.
Quest'ultimo � stato gi� parroco della chiesa del Santissimo Salvatore di Cosenza dopo le dimissioni di Mario Aluise. Ma a fine cerimonia ecco l'inattesa notizia: Monsignor Lupinacci, solleva dall'incarico di vice parroco Demetrio Braile, inviandolo ad Acquaformosa, sempre in qualit� di vice parroco.
A questo punto i fedeli di Santa Sofia, un po' turbati dalla scelta del vescovo, hanno appreso la decisione con un pizzico di commozione. L'intera comunit�, infatti era legata alla figura del vice parroco. Secondo i soliti ben informati sua eccellenza ha preferito non rinunciare alle decisioni prese, nonostante la comunit� avesse spinto per un ripensamento dell'ultimora.
Il vice parroco Demetrio Braile una vera e propria istituzione per i parrocchiani di SantaSofia d'Epiro, avrebbe preferito rimanere con quelli che, lui stessi, ama definire i suoi amici.
A tenere banco nelle chiacchiere di alcuni anziani del paese il "licenziamento" del vice parroco, ma anche la figura del parroco scomparso da poco. Infatti dai racconti di alcuni anziani del paese si intuisce la differenza con sessant'anni fa, quando un intero paese attendeva con ansia l'arrivo del nuovo parroco, il giovane sacerdote padre Giovanni Capparelli: orgoglio e gioia di tutta la comunit�.
Eppoi ancora le visite del monsignore, attese con la banda musicale, con i bambini che sventolavano centinaia di bandierine, sembrano cartoline e immagini dei tempi passati.
Oggi, inutile nasconderlo, i fedeli sono scontenti, per non avere vicino l'amico, insomma la figura principale della Diocesi. Forse nella contestazione avvenuta a Santa Sofia si sar� superato in alcuni momenti, il limite, ma per molti era uno sfogo.
Per il vescovo, invece, il comportamento � stato eccessivo, e per questo motivo i fedeli di Santa Sofia d'Epiro si trovano senza il loro caro Demetrio.
Ma la missione non � finita qui. Il Comitato spontaneo nato a seguito dei fatti � gi� da ieri sera in riunione per decidere su come agire. Santa Sofia D'Epiro � ormai ferita e cerca in qualche modo di capire perch� � successo tutto questo e soprattutto se � ancora possibile riavere vicino la figura del vice parroco Demetrio che tranquillizzava e dava una mano davvero a tutti.