In fiamme la cattedrale di San Nicola
Distrutta una parte della sagrestia
Il violento incendio s'� scatenato ieri intorno alle 14
Francesca Di Pace
lungro
Fumo. Odore aspro. Dopo la benedizione della Santa Palma, il castigo delle fiamme.
A bruciare � la sagrestia della cattedrale di San Nicola di Mira di Lungro. Alle 14 di ieri pomeriggio il parroco ha avvistato le fiamme: sar� stato l'incensiere non spento del tutto.
L'incensiere, usato per la celebrazione della liturgia e riposto, come consuetudine, nel ripostiglio adiacente la sagrestia, ha preso fuoco trascinando nell'incessante rogo tutto l'occorrente per le celebrazioni religiose (ceri, cera liquida, tovagliati, calici ed altri oggetti liturgici).
La sagrestia, ampia circa 40 metri quadri, � stata l'unica vittima, per fortuna, dell'incendio; comunicante con la navata sinistra della cattedrale e con l'abitazione del parroco, era il posto dove, da secoli, venivano custoditi i paramenti sacri dei sacerdoti, i paramenti sacri delle statue, quelli di San Nicola, della Vergine del Carmelo e della Vergine addolorata e una miriade di testi sacri tra manuali delle celebrazioni dei vespri, delle novene e delle liturgie domenicali.
Non tutto questo patrimonio culturale, fortunatamente, � andato perso in maniera definitiva ma, secondo le stime dei vigili del fuoco, rovinato soltanto in parte.
I dipinti ad olio, secolari, sui muri della sacrestia anneriti del tutto; il dipinto raffigurante il secondo vescovo della diocesi di Lungro Stamati sembra essere solo un ricordo, ormai.
Il quadro della situazione � nero, nero come la fuliggine che ha coperto l'intera pavimentazione della cattedrale. Gruppi di preghiera, volontari e laici si sono immediatamente rimboccati le maniche per levare via l'acqua.
Almeno fino a mercoled� saranno sospese le celebrazioni liturgiche della settimana Santa di Pasqua in attesa del ripristino delle tre navate e dell'iconostasi; per il momento la sagrestia � posta sotto sigillo per la messa in sicurezza e per ulteriori perizie.
L'intervento, rapido ed efficace, dei vigili del fuoco di Castrovillari ha impedito che le fiamme potessero provocare ulteriori e ancor pi� gravi danni alla cattedrale.
GAZZETTA DEL SUD DEL 29 MARZO 2010
Foto A. Mele