Parrocchia Greca �Santissimo Salvatore�
Corso Plebiscito - Cosenza
Marted� 16 gennaio 2007 alle ore 17.30 � stata celebrata, presso la Divina Liturgia in memoria di Giorgio Castriota detto �Skanderbeg� nel 539 anniversario della morte, avvenuta il 17 gennaio 1468.
Giorgio Castriota, di cui Cosenza detiene un busto in Corso Plebiscito, venne definito in vita �atleta di Cristo� dal Pontefice di quel tempo, Papa Pio II, per aver salvato la cristianit� e l�Occidente fermando, per oltre un ventennio, le orde musulmane che volevano giungere a portare le loro cavalle ad abbeverarsi alle fontane di Piazza san Pietro a Roma.
Alla sua morte parte di quei prodi che formavano il suo esercito e le loro famiglie dovettero dolorosamente abbandonare la madre patria Albania e, guidati da un disegno provvidenziale, in un tempo storico propizio, dopo il Concilio di Firenze che perseguiva l�unione dei cristiani, trovarono riparo presso conventi e monasteri ubicati nei territori del Regno di Napoli, dove vennero benevolmente accolti dai monaci come fratelli appartenenti alla Chiesa Greca e profughi per motivi di fede.
I discendenti di quei profughi oggi sono raggruppati nella Diocesi di Lungro, Chiesa cattolica di rito bizantino italo � greco � albanese, della quale una Parrocchia, quella del Santissimo Salvatore, si trova nella citt� di Cosenza, istituita nel 1978 dai Vescovi di venerata memoria Selis e Stamati. Detta Parrocchia � attualmente retta da Pap�s Pietro Lanza che ricopre anche la carica di Rettore del Seminario italo � greco � albanese della Diocesi di Lungro, inaugurato il 26 novembre 2006, continuazione del Collegio �Corsini�, istituito da Papa Papa Clemente XII a San Benedetto Ullano il 17 ottobre 1732 e del Collegio di �Sant�Adriano� che ha operato fino al 1896, cio� fino a 110 anni fa.
(Pap�s Pietro Lanza 0984 839401 338 4092988 pilanza@alice.it)