I PopuCi� di Pasquale Grosso

 

2001. Parte tutto nei dintorni di Cosenza. Ma, dopo una crescita costante e una mutazione spazio temporale, il progetto Popuci� pubblica il proprio cd d�esordio, �Carovana� solo nel 2006 per La Grande Onda. La band vive ormai a Roma. L�album viene distribuito dalla Self e si trasforma in live su alcuni tra i pi� prestigiosi palchi italiani: dal Rototom Sunsplash, al Rai Demofest, dal Villaggio Globale, a Ritmi Vitali, fino ad approdare ad Enzimi e poi al Circolo degli artisti per la rassegna Kick It!. Il gruppo sempre molto attento ad iniziative sociali sostiene inoltre l�associazione �Ki+ne ha� a favore del continente Africano e si esibisce nel Carcere minorile di Casal dei Marmi.

L� hip hop intanto � diventata una ibrida soluzione in cui il ruolo del dj � solo marginale: il progetto si tramuta in una vera band. Segue un cambio di line up e una ancora pi� fibrillante commistione tra analogico e digitale. La parola d�ordine � canzone. Il repertorio muta sembianze e si ingioiella di alcuni inediti. Il tour dell�estate 2007 li porta nuovamente al Rototom Sunsplash, in giro per il meridione e sullo stesso palco dei miti adolescenziali della band: i Casino Royale. Poi la line-up si condensa in estenuanti prove da cui nascono i pezzi di �Chi vuole il silenzio� (demo del 2008), rinunciando ai concerti per devozione compositiva, salvo in casi eccezionali, come alcune performance in cui il gruppo suona a tutto volume contro la mafia d�accordo con la onlus daSud.

Il nuovo assetto si muove in sincrono con la provenienza dei musicisti che formano il fulcro della band, tra Calabria, Sicilia e quella Roma che ne � ormai dimora. Ma se il nome Popuci� significa �proprio ciao� e l�album d�esordio si intitola Carovana, il moto del complesso non tradisce le aspettative e li porta verso l�epoca contemporanea.

La formazione si delinea e si cristallizza: alle parole, alla voce e alle programmazioni Pasquale Grosso, al basso e gli arrangiamenti Giovanni Cultrera, alla batteria Fabio Giovannoli, alle chitarre Alessandro De Fazi. A curare i suoni, e molto di pi�, Ennio La Ferla. Dal vivo, dopo la collaborazione durante le registrazioni, Popuci� si avvale della presenza di Fabio �Bio� Gaggianese.

L�urgenza suggestiona �Pop 2.0�, un concept composto da 6 brani e altrettanti remix realizzati in rete con collaborazioni nate attraverso il web e i suoi social network. � il 2009. La musica leggera di ultima generazione ne � il punto cardinale. Ma la bussola ritmica guarda verso drum & bass, hip hop e dubstep. Il tutto si muove a tempo. � l�era 2.0, ma il legato � importante e i �90 vengono catapultati nella contemporaneit� in un click. A giugno la band pubblica in freedownload il brano �Ad occhi chiusi� e il dubstep remix realizzato da Knuf, un amico di mouse che vanta esperienze discografiche con Xcoast e con la label tedesca DonGoliah. Insieme al pezzo viene pubblicato un videoclip, girato e montato da Roberto blind^ Benevento, costruito utilizzando riprese della band e spezzoni di filmati d�epoca, liberi da copyright, presi dalla rete,quest'ultimo finisce sul sito del NEW MUSICAL EXPRESS(UK). Seguono una serie di concerti estivi ed esperienze live con Motel Connection e Casino Royale. A Novembre dello stesso anno altro singolo ed altro consolidato connubio, Popuci� band e DaSud onlus si ritrovano sulle note di "Crime", il brano � accompagnato da un videoclip creato con le immagini della" Lunga Marcia della Memoria" l�iniziativa che da due anni daSud Onlus porta avanti ogni estate per non far cadere nell�oblio le vittime delle organizzazioni criminali. il 25 Febbraio 2010 � la data d'uscita di POP 2.0 e del nuovo singolo "She's Gone", la produzione del videoclip � affidata a Carlo De Domenico per ZibLab. L'album � ditribuito da Good fellas e da Believe digital.

Per info

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