COMUNICATO STAMPA
LUNGRO SI PREPARA A CELEBRARE
IL 150� ANNIVERSARIO DELL�UNIT� D�ITALIA
La
Comunit� arb�reshe di Lungro si prepara a celebrare il 150� anniversario
dell�Unit� d�Italia per onorare e ricordare, soprattutto alle nuove generazioni,
uomini illustri e gente comune che da Lungro partirono per offrire il proprio
contributo in favore degli eventi risorgimentali. In realt� Lungro fu uno dei
centri propulsori di eccellenza grazie all�attivit� di due sedi storiche, i
palazzi Damis e Stratig�, punti di riferimento da dove scatur� una fase
organizzativa capillare che prese vita nei famosi Cinquecento lungresi, che
andarono ad impinguare le fila garibaldine sotto la guida di illustri personaggi
(Damis, Stratig�, Trifilio, Martino, Irianni). Non manc� il contributo di donne
coraggiose ed eroiche che misero a repentaglio la propria vita pur di vedere
realizzati gli ideali di libert�. Per non dimenticare, dunque, l�Amministrazione
Comunale ha ritenuto opportuno dar vita ad un Comitato di esperti, che, dopo un
periodo di programmazione, sta ultimando in questi giorni il calendario di
alcune significative iniziative che avranno inizio nel mese di novembre
prossimo e termineranno nel giugno 2011. Il Sindaco, Giuseppino Santoiannni, ha
delegato, quale Responsabile del Comitato, l�assessore alla cultura, prof.
Giovan Battista Rennis, impegnato da circa un anno in alcuni progetti per la
richiesta di finanziamenti in vista della realizzazione degli eventi
programmati. Fanno parte del Comitato l�avv. dott. Francesco M. Damis, il dott.
Giuseppe Martino, la prof. ssa Filomena Vicchio, il dott. Nicola Bavasso, il
geom. Francesco Santoianni (gi� assessore provinciale alla pubblica istruzione),
il Direttore del Sito Ungra Domenico Cortese, la prof. ssa Anna Stratig�,
le dott.sse Caterina Iannuzzi e Saverina Bavasso operatrici dello Sportello
Linguistico. In questi giorni, il Comitato incontrer� il Dirigente Scolastico
dell�Istituto Omnicomprensivo di Lungro con il Personale-docente, le Istituzioni
della Chiesa, dell�Arma dei Carabinieri e le Associazioni Culturali per definire
insieme il programma organizzativo.