Ho fiero il
guardo, l'alma sincera
Mi freme al
petto virt� guerriera
lo nacqui, io moio pel mio paese
Sono Albanese
I prenci audaci nel rio livore
Spartirmi il sangue, ma non gi� 'lcore
Iddio concordia nel cor mio stese
Sono Albanese
Dal suol materno del dolce Epiro
I miei grand'avi un d� partiro
Partir piangendo dal bel paese
Sono Albanese
Lasciar nell'ira della sventura
Dei padri antichi la sepoltura
Piantar sui colli il bel paese
Sono Albanese
L� geme il cielo, qui rugge il vento,
Ripeter parmi un caro accento
All'arni, all'armi, o mio paese
Sono Albanese
O dolci campi, o mio giardino
Un di festanti sul mar vicino
O santi altari del mio paese
Sono Albanese
O cara Italia, o Italia bella
Tu mi accogliesti come sorella
Nel dolce seno del bel paese
Sono Albanese
Udii fanciullo dai miei maggiori
Di nostre pungne gli antichi allori,
E un'ira santa il cor mi accese
Sono Albanese
Lo Scander mio che in sacra guerra
Di turco sangue bagn� la terra
E vincitore torn� al paese
Sono Albanese
Scander che al lampo di sue pupille
Fugava i turchi a mille a mille
O sol raggiante del mio paese
Sono Albanese
Io nacqui al pianto, io crebbi all'anni
La morte affronto al suon dei carmi
Morr�, pugnando per mio paese
Sono Albanese
Altro non ebbi per mio retaggio
Che un cor fremente, un gran coraggio
Mi suona al labbro un dir cortese
Sono Albanese
Ho
guerra al guardo, ho morte al viso;
Ma al cuor mi parla un paradiso
Mi suona al labbro un dir cortese
Sono Albanese
La fede antica, il patrio amore
Mi scalda il petto, mi accende
il core
lo spargo il sangue pel mio paese
Sono Albanese
Non ho ricchezze, sprezzo il denaro
La spada impugno del mio Bozzaro
Bozzar. che � gloria del mio paese
Sono Albanese
Nel quarantotto nell'ira santa,
Quando la legge dal re fu franta,
Io presi l'arma del pel mio paese
Sono Albanese
Sol'io sul Crati al patrio squillo
Innalberava il mio vessillo,
Scossi le genti del mio paese
Sono Albanese
L� di Sant' Angelo sull'erto colle
Fei l'oste iniqua di sangue molle,
L� colse un lauro il mio paese
Sono Albanese
Nelle pianure di Camerata
Bea mille regi ho debellato,
Ed io sol uno del,mio paese
Sono Albanese
Lungro sorgea, sorgea Spezzano
Acquaformosa coll'anni in mano
All'armi corse il Platacese
Sono Albanese
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San Giorgio,
Firmo, San Costantino
Pugnar sui colli di San Martino
Pur Frascineto all'anni scese
Sono Albanese
E San Demetrio e
Macchia altera
Spiegava all'aura la sua bandiera
Tuonava d'armi Campotenese
Sono Albanese
L� nella valle di San Martino
Pugnai da prode, ma fui tapino
Addio vessillo del mio paese
Sono Albanese
O Chiodi, o Tocci o Mauro altero
Vi
han pesto il capo, non gi� il pensiero
O puro sangue del mio paese
Sono Albanese
O fior di Grecia, o sommo amore,
Da voi si apprende come si muore
O nomi eterni del mio paese
Sono Albanese
Tu ancora Milano, tu ruoti il brando
Sol contra l'empio forte gridando
Muori, o tiranno del mio paese
Sono Albanese
Santa la causa, santo il desio
Che arde e m'accende fulmin di Dio
Fulmina l'empio del mio paese
Sono Albanese
E tu codardo mi ascolti e ridi
Tu che la Patria tutta conquidi
Tu sei bastardo del mio paese
Sono Albanese
Tu calchi l'ara del suol natio
La Patria io salvo col sangue mio
Va, maledetto il ciel ti rese
Sono Albanese
Tu non uccidi con tua possanza
La mia virtude, la mia costanza
Io nacqui, io moro pel mio paese
Sono Albanese
Va maledetto, va maledetto
nessuna terra ti dia ricetto
Tu sei ribelle del mio paese
Sono Albanese
Quando Busacca di cor pupillo
Spieg� ver Lungro il suo vessillo
Allor Scander nel cor mi scese
Sono Albanese
Suonar le trombe le schiere strane
Ed io sonava le mie campane
All'anni corse il mio paese
Sono Albanese
Del patrio amore al gran ruggito
Tosto Busacca fugg� atterrito
Pari a colomba il vol riprese
Sono Albanese
Avverso al tempo, avverso al mondo
La sol virtude mi fa giocando
Vibro scintille pel mio paese
Sono Albanese
Sorse fra l'arni il mio pensiero
Mi freme al petto valor guerriero
Piango le piaghe del mio paese
Sono Albanese
"'Fra gente ignota sfido il periglio
Mi manca il pane nel duro esiglio
Patir mi � dolce pel mio paese
Sono Albanese
Purtroppo fermo fra le catene
Soffro, n� cedo fra tante pene,
Son vero figlio del mio paese
Sono Albanese
Pel giusto e
santo, pel ver combatto
Sospiro il giorno del mio riscatto
Sorgi, o vessillo del mio paese
Sono Albanese
All'armi, all'armi che santa � l'ira
Che la sventura, che il Ciel m'ispira
All'arni, all'armi o mio paese
Sono Albanese |