Lungro, l� 12/2/1964

Al Dott. Giuseppe Gualdi

Direttore Centrale -Serv. Saline

R  O  M  A

    Illustre Direttore
    Non ho il piacere di conoscerla personalmente  e mi presento a Lei quale Capo della nuova Amministrazione Comunale di Lungro, la quale rispecchia quella che � la situazione politica in campo nazionale.
    Come Le sar� ben noto, il felice esito elettorale � stato difficoltoso a conseguirsi, per la resistenza opposta da interessi precostituiti, radicatis� in questo sede da pi� tempo.
    Noi abbiamo salutato tale insperato evento come il simbolo di una rinascita che, ne siamo certi, investir� non solo Lungro, ma altres� i tanti paesi limitrofi, le cui popolazioni, oltre a gravitare intorno al nostro per motivi di economia e di interesse, ne hanno sempre ammirato le tradizioni, fino a subirne il fascino. La Vittoria da noi riportata assume pertanto maggiore significato, se si pensa che, distruggendo un mito e spezzando una lunga egemonia crediamo - e abbiamo fondate speranze di crederlo - di avere avviato le premesse per un avvenire di giustizia e di progresso per Lungro.
    Illustre Dottore, Le dir� con tutta sincerit� che la nostra campagna elettorale si � basata principalmente sull'assillante problema della nostra Salina; e noi abbiamo assunto formale impegno con l'elettorato di risolvere tale problema in modo soddisfacente e definitivo, fidando nel senso d� responsabilit� e di comprensione di tutti gli Organi direttivi e finanziari ad esso preposti. Abbiamo dimostrato che il problema della Salina, oltre tutto, � venuto via via assumendo un carattere politico, da che tristi vicende (a Lei del resto abbastanza note) di una propaganda interessata, aveva:no finito coll'avvelenare le coscienze degli operai, fino a esasperarle, e proprio nei confronti di chi poteva operare in senso favorevole per le sorti della Salina stessa e della nostra gente.
    Il 22 di novembre l'elettorato, e quindi la massa dei salinari, ha detto basta a questo stato di cose, dando dimostrazione di resipiscenza e di buona volont�, che meriterebbe di essere accolta e valorizzata, per gli sviluppi positivi che potr� avere, specie nel campo politico.

   
Noi confidiamo che anche Lei, lasciando ormai cadere ogni residuo giusto risentimento che, per�, non pu� investire una intera popolazione per colpa di pochi irresponsabili fanatici, voglia considerare con nuova migliore disposizione d'animo la triste sorte cui andrebbe incontro il nostro paese -oserei dire: l'intera Provincia -nel caso malaugurato di una chiusura della nostra Salina. Anche se motivi di natura tecnica ed economica L'hanno costretto ad assumere finora un atteggiamento duro nei confronti della Miniera di Lungro, La preghiamo vivamente di voler collaborare, d'ora innanzi, con gli organi governativi, affinch� sia scongiurato l'irrimediabile.

    Noi facciamo appello alla Sua sensibilit�, raccomandandole l'avvenire delle centinaia di famiglie su cui  scenderebbe inesorabile l'ombra della disoccupazione e della miseria. Tenga presente che, mettendo i neo Amministratori in grado di non deludere le attese e le speranze di questa popolazione, i cui componenti in buona parte hanno gi� sperimentato l'amarezza del duro lavoro in terra straniera, Lei avr� compiuto un atto di vera giustizia e un gesto di magnanimit�.
In attesa che una prossima sperabile occasione mi procuri il piacere di poterLa incontrare, La prego di accogliere i sensi della mia stima e di considerarmi a lei devotissimo.
 

                                                    Angiolino BELLIZZI, Sindaco