Per non dimenticare

"Parlare della Resistenza non � cosa facile.... Riesce male se  non lascia negli animi la durevole coscienza  che questa lotta di popolo, per una duplice liberazione nazionale, pagata cos� duramente con il sacrificio dei figli migliori, segna nella storia del popolo italiano il momento pi� alto." 

                                                                                     Ferruccio Parri

                  

Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana

 

STIAMO CONDUCENDO UNA RICERCA SUL PERIODO FASCISTA E POST FASCISTA A LUNGRO.  SE HAI NOTIZIE O DOCUMENTI, METTITI IN CONTATTO CON NOI. * * *  In attesa di elaborare le informazioni finora raccolte, vi presentiamo in anteprima la biografia di Angelo Stratig�

 

ANTIFASCISTI LUNGRESI

   di Miko Korteze

 

Tra l'ottocento e i primi del novecento i movimenti di opposizione erano, in genere, portati avanti soprattutto da    intellettuali radicali e socialisti  della piccola e media borghesia meridionale mentre  la partecipazione popolare era completamente assente. Non fu cos� a Lungro. La presenza della miniera di salgemma aveva contribuito a far crescere il concetto di classe operaia,  di "sindacato" e, quindi, di lotta di classe. Le battaglie condotte dai salinari, coinvolgendo tutti i lungresi, fecero si che nel paese nascesse  uno spirito liberale  e crearono le condizioni affinch� la politica non fosse gestita dai pochi intellettuali ma patrimonio dell'intera collettivit�. Infatti  troviamo, fianco a fianco nella lotta politica, sia  intellettuali  che operai e contadini.

 Nel 1859 tutta Lungro era insorta contro il Borbone e nel 1860 ben cinquecento lungresi ( Lungro allora contava circa 5.000 ab.) si unirono a Garibaldi e lottarono coraggiosamente per l'unit� d'Italia tanto da meritarsi gli elogi del Generale.

Durante il fascismo, Lungro contava diversi oppositori al regime. I luoghi d'incontro generalmente erano due: la farmacia Stratig� e la calzoleria  Todaro. Qui si discuteva di politica, si leggevano  giornali come L'Avanti e L'Unit� (che arrivavano clandestinamente) e si programmava l'opera di propaganda antifascista.

Fra gli oppositori del regime ricordiamo Angelo Stratig�, Raffaele Tocci, Camillo Vaccaro, Antonio Martino, Giosafatte Laurito, Ferdinando Manes, Nicola Bellizzi, P.S. Samengo, Diodato Trifilio, Alfonso Martino, Nicola e Giuseppe Cucci, Salvatore Irianni, Francesco Pisarro, Ambrogio Cortese, Domenico e Giuseppe Santoianni, Domenico Todaro e Salvatore Cortese.

 

Oltre alle biografie di Salvatore Cortese e Domenico Todaro, gi� presenti in questa pagina, vi presentiamo in anteprima quella di Angelo Stratig�. Ringraziamo la nipote Anna per averci messo a disposizione il materiale necessario per la realizzazione della pagina.

 

Angelo STRATIGO'

Salvatore CORTESE

Domenico Todaro

 

PARTIGIANI LUNGRESI

PRESCRIZIONI AL CONFINO

Documento C.N.L. Sezione di LUNGRO